Previdenza integrativa. Strumento idoneo ad assicurare adeguatezza e sostenibilità

“In un momento di crisi generale dei sistemi pensionistici propri dei paesi anche più evoluti, la previdenza integrativa può rappresentare uno strumento idoneo ad assicurare prestazioni più adeguate agli iscritti”.

Così il Presidente della Cassa del Notariato, Pappa Monteforte, nell’annunciare l’evento che si terrà il prossimo 25 maggio a Roma dal titolo “Sistema pensionistico notarile e previdenza integrativa".

"L’idea è, da una parte, invitare la categoria ad una riflessione sulla previsione di versamenti contributivi volontari e variabili – aggiuntivi alla parte fissa già applicata – destinati a finanziare una quota di pensione modulare, e, dall’altra, aprire un confronto con la Politica per mettere in atto modalità che permettano alla Cassa di liberare risorse da destinare al sostegno degli iscritti".

Sempre secondo Pappa Monteforte, “la tranquillità dei dati bilancistici espressi negli anni non ci esime dalla valutazione di nuove forme di garanzia, capaci di integrare la previdenza di base, quella obbligatoria, di primo pilastro."

E ciò anche alla luce del rapporto tra pensionati e notai in esercizio: mentre la percentuale nelle altre Casse professionali è pari al 12/13 per cento, il nostro dato - simile sotto certi aspetti all'INPS, che però beneficia di aiuti di Stato - è 1,8 attivi per 1 pensionato.

"L’adeguatezza delle prestazioni e la sostenibilità della Cassa che rappresento - sottolinea il Presidente - sono, quindi, le sfide che stiamo affrontando, rispondendo con analisi, anche attuariali, a fattori che - pur essendo esterni - impattano su tutto il sistema". 

"La demografia, la digitalizzazione, l’allungamento dell’aspettativa di vita, i gap lavorativi e quindi reddituali, sono elementi con i quali dobbiamo continuamente confrontarci, per fornire le risposte più idonee”.

"E’ indubbio - conclude Pappa Monteforte - che la previdenza integrativa possa essere uno strumento utile all’iscritto e alla Cassa stessa, nel rispetto di scelte individuali e volontarie che vadano, però, a garantire quelle tutele che sono alla base della costruzione di un futuro sereno".